Certificato di congruità – DM n. 143/2021
Le Casse Edili/Edilcasse sono tenute al rilascio dell’attestazione della congruità della manodopera in edilizia sancita dal Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 143 del 25 giugno 2021, che ha recepito integralmente l’Accordo delle parti sociali del settore del 10 settembre 2020.
La verifica della “congruità dell’incidenza della manodopera” impiegata nella realizzazione di lavori edili è applicata per tutti i lavori privati di importo pari o superiore ai 70.000 € e per tutti i lavori pubblici che hanno avuto inizio a partire dal 1° novembre 2021. Al fine di ottenere un'attestazione positiva, devono essere soddisfatti i requisiti minimi di utilizzo della manodopera, indicati nella tabella allegata al decreto stesso, che riporta le percentuali minime di costo del lavoro da soddisfare nelle diverse lavorazioni dell’edilizia.
Alla CNCE è stato affidato l’incarico di individuare ed elaborare le modalità operative per l’applicazione del sistema della congruità da parte delle singole Casse Edili/Edilcasse appartenenti al circuito della CNCE. Tale sistema, individuato nella piattaforma CNCE_Edilconnect, è lo strumento che il sistema nazionale edile mette a disposizione di imprese, consulenti e lavoratori autonomi, in attuazione del DM n. 143/2021, per svolgere tutte le attività richieste per l’applicazione della verifica di congruità della manodopera, dall’inserimento del cantiere alla richiesta di rilascio dell’attestazione di congruità.
- Accordo congruità parti sociali - 10 settembre 2020
- Decreto Ministeriale 143 del 25/06/2021
- Congruità: riferimenti normativi 2008-2010
- Regole congruità settembre 2021
- Regole congruità febbraio 2022
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